Al Polo Tecnologico Manetti Porciatti la lettura passa attraverso la nona arte, quella del fumetto

fumetto2

Il Polo Tecnologico “Manetti Porciatti” di Grosseto rinnova anche quest’anno la partecipazione a #ioleggoperché, la grande campagna nazionale promossa dall’Associazione Italiana Editori per incentivare la lettura tra i giovani e arricchire le biblioteche scolastiche grazie alla donazione di libri acquistati presso le librerie aderenti.

Il progetto è partito venerdì 24 ottobre con un incontro dedicato al fumetto come forma di letteratura contemporanea. L’appuntamento, ospitato nell’aula multimediale del plesso CAT e organizzato in collaborazione con il Comix Cafè di Grosseto, ha visto la partecipazione di Marco Cappuccini, direttore della Scuola di Fumetto “Chelli Comics”, che ha guidato gli studenti in un viaggio tra storia, stili e linguaggi della nona arte. Durante la mattinata, i ragazzi hanno potuto conoscere e sfogliare alcuni volumi donati alla scuola dalla libreria Comix Cafè, rappresentata dal titolare Giulio Simonetti. Il materiale servirà come base per i laboratori coordinati dalle docenti Elena Bertoni ed Erika Zedda, che porteranno gli studenti a creare elaborati di analisi e reinterpretazione dei fumetti. I lavori migliori saranno esposti proprio al Comix Cafè nella settimana nazionale di #ioleggoperché, dal 7 al 16 novembre.

“Siamo molto soddisfatte della partecipazione e ringraziamo la libreria Comix Cafè per il contributo, così come il maestro Cappuccini per la sua lezione ricca di spunti” – ha dichiarato la professoressa Erika Zedda, responsabile del Servizio Bibliotecario Scolastico. “I ragazzi conoscevano poco il fumetto – ha aggiunto Cappuccini – ma hanno mostrato curiosità e voglia di scoprire. È la prova che la bellezza Sto arrivando! ancora catturare l’interesse dei giovani”, mentre Giulio Simonetti ha concluso sostenendo che “per molti studenti sarà la prima vera esperienza con il genere e non vedo l’ora di osservare i risultati del loro lavoro”.

Il Dirigente Scolastico del Polo Tecnologico, Angelo Costarella ha espresso soddisfazione per un’iniziativa che “rafforza il ruolo educativo e culturale della scuola e valorizza il lavoro del Servizio Bibliotecario, grazie alla passione dei professori Erika Zedda, Vincenzo Di Gennaro, Giulia Bernieri e Simone Pizzinelli”.

In ogni caso il fumetto è una modalità originale per riscoprire la lettura attraverso il suo linguaggio colorato e creativo.