Geotermia, geologia, termodinamica e storia alla centrale di “Valle Secolo” di Larderello
Un’esperienza formativa e stimolante per le classi 3^EC, 3^ET, 3^EN e 4^EN del Polo Tecnologico Manetti - Porciatti
È stata un’occasione di confronto e conoscenza quella organizzata per gli studenti dell’Istituto Superiore “Manetti-Porciatti” di Grosseto delle classi 3EC, 3ET, 3EN e 4EN dei due indirizzi di studio, Elettronica ed Elettrotecnica curvatura “Elettrotecnica e Robotica”, Meccanica Meccatronica ed Energia curvatura “Motori” che, giovedì 22 maggio 2025, si sono recati in visita presso la Centrale ENEL nel territorio circostante Larderello, una frazione del comune di Pomarance al confine tra le province di Pisa, Siena e Grosseto.
L’uscita didattica è stata organizzata nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO), con l’obiettivo di integrare teoria e pratica in una sperimentazione educativa allettante, diretta e concreta. Una grande opportunità offerta ai giovani che hanno avuto l’occasione di poter guardare, accuratamente e dal vivo, impianti e componenti studiati durante la normale lezione didattica e di poter accrescere il loro bagaglio culturale, le loro conoscenze e capacità pratiche.
Ad accogliere il gruppo di 38 studenti, accompagnati dai docenti Iacobone Vincenzo (Referente generale PCTO dell’istituto), Ungolo Giuseppe, Pantiglioni Barbara, Conticelli Fabio è stata la professionalità e la gentilezza di personale altamente qualificato, tecnici e operatori del settore i quali, attraverso una presentazione chiara ed efficace, hanno guidato gli allievi lungo le vie dell’area geotermica cosiddetta tradizionale, tra il fascino della storia di questa energia proveniente dal cuore della terra e l’attualità dell’eccellenza tecnologica dei moderni impianti di produzione.
La giornata di visita, organizzata con entusiasmo e attenzione è iniziata con il percorso al relativo Museo della Geotermia arricchito di video, plastici e vecchi estrattori risalenti al ‘900, sviluppato su un villaggio fabbrica (uno dei primi della storia) a dimostrazione del ruolo pionieristico di Larderello e dell'Italia nel campo dell'energia rinnovabile; un ambiente fortemente multimediale e particolarmente adatto per comprendere il fenomeno ed i suoi sviluppi industriali. A seguire, il gruppo ha proseguito esplorando il vasto complesso della Centrale ENEL Green Power struttura all’avanguardia nella geotermia mondiale, basti pensare che riveste il 30% del fabbisogno elettrico della regione Toscana e costituisce uno degli impianti più importanti d’Europa. Il tragitto ha stimolato nei presenti spunti di profonda riflessione, gli allievi si sono resi conto non solo della complessità e della modernità della tecnologia utilizzata per estrarre e convertire il calore geotermico in energia elettrica, con particolare riguardo al controllo delle emissioni e all'uso sostenibile delle risorse geotermiche, ma soprattutto dell'importanza della geotermia come fonte di un sistema rinforzante sostenibile per contrastare il cambiamento climatico. Solo in un secondo tempo hanno conosciuto ed approfondito la realtà adiacente, ovvero quella del Reparto Officine, il vero cuore pulsante della struttura, la quale rende possibile la produzione energetica, apprezzandone l'ingegnosità dietro la progettazione, l'implementazione e il funzionamento di un sistema così avanzato. Questo ha permesso di comprendere come i principi meccanici studiati in classe possono trovare applicazione concreta in diversi ambiti. Al pozzo dimostrativo, infine, hanno osservato con stupore un soffione boracifero in azione, un flusso di vapore bianco ad alta pressione e temperatura elevate (130-160°C), esaminando la potenza che si cela nel sottosuolo, fughe indispensabili per la produzione di energia elettrica a Larderello attraverso la trasformazione in vapore e l'utilizzo di turbine.
La visita guidata ha sicuramente rappresentato un’occasione esclusiva con l’obiettivo di sviluppare abilità trasversali, come la capacità di osservazione, l’analisi critica e la collaborazione. Inoltre, ha rafforzato il legame tra scuola e territorio, valorizzando il patrimonio culturale locale, offrendo una prospettiva più ampia sulle potenzialità dei propri orientamenti di studio.
“Su questi validi presupposti, il nostro Istituto continuerà a organizzare e promuovere attività che unificano apprendimento e orientamento professionale, dimostrando come la scuola possa essere un ponte verso il mondo del lavoro e una palestra per lo sviluppo delle competenze indispensabili per la crescita personale e professionale di ogni alunno”. Questo è quanto asserito dal Dirigente Scolastico Angelo Salvatore Costarella in merito a tale esperienza didattica, unica, suggestiva e potente.
Un doveroso ringraziamento va al Geometra Giorgio Simoni e a tutto il suo valido gruppo di lavoro, composto da ingegneri e tecnici specializzati che hanno reso l’appuntamento appassionante e completo, con grande soddisfazione da parte di professori e discenti.