Il Polo è campione italiano di robocup

Finale nazionale per la squadra impegnata alle World Robot Olympiad con i Mindstorms.

Il Polo Tecnologico Manetti Porciatti è campione d’Italia di Robocup.

Quasi in contemporanea con quanto accaduto al Napoli in serie A, anche i robot calciatori del Polo Tecnologico hanno conquistato il titolo italiano, vincendo a Roma la finale della RomeCup, la manifestazione più importante d’Italia dedicata alla robotica e all’intelligenza artificiale che dal 2007 diffonde l’innovazione collegando scuole, centri di ricerca, aziende, università e istituzioni.

Non è la prima volta che gli studenti del Polo Tecnologico Manetti Porciatti arrivano in finale, ma è la prima in cui vincono questa competizione nella categoria “Soccer Open” grazie al team “Go for broke” composto da Pietro De Maria e Livio Lorenzoni della classe 5 Elettronica, curvatura robotica e accompagnati dal professor Daniele Dattrino che ha seguito tutta l’evoluzione del progetto, fin dai primordi.

Adesso la squadra grossetana sarà chiamata a decidere se andare ai campionati europei in Croazia o partecipare ai mondiali di Robocup Junior a Bordeaux in Francia. “La soddisfazione è grande - ammette il professor Dattrino -. Abbiamo lavorato tanto e questo ci ha premiato grazie alla tecnologia raggiunta dai nostri robot e cui si è aggiunta una perfetta analisti strategia che ci ha permesso di battere ogni avversario che abbiamo incontrato.”

La premiazione è avvenuta presso la sala della Protomoteca in Campidoglio, direttamente dalle mani dell’assessora alle Attività Produttive di Roma, Monica Lucarelli.

Ma spesso i successi non arrivano mai da soli. Infatti giovedì scorso il Polo Tecnologico Manetti Porciatti ha messo a segno un altro successo nella già prestigiosa bacheca. Sempre a Roma, la squadra degli “Sbucciafili” ha vinto la competizione territoriale della World Robot Olympiad (WRO), staccando nettamente gli avversari. Si tratta di una gara internazionale di robotica nata nel 2004, basata su robot Lego e rivolta agli studenti dagli 8 ai 19 anni.

Sul campo di gara il robot Lego Mindstorms, sviluppato in orario curricolare da tutti gli studenti delle classi 3EC e 4EC Elettronica, curvatura robotica del Polo Tecnologico, ha portato a termine la missione in maniera pressoché impeccabile, caricando autonomamente container multicolori su due navi portacontainer per poi metterle in sicurezza fuori dal porto.

La squadra degli “Sbucciafili”, sotto la guida del professor Daniele Benedettelli, conosciuto come professor Mattoncini nella community web degli appassionati di robotica Lego, era composta da Stefano Rocchi di 3EC, Thomas Corridori di 4EC e Alessandro di Lorenzo di 4EC. “Sono molto soddisfatto dei nostri ragazzi - ha commentato il professor Benedettelli - perché oltre a essersi dimostrati competenti e responsabili, hanno dimostrato grande spirito sportivo, aiutando gli avversari in difficoltà. Ora ci sono da sistemare alcuni bug per affrontare la finale nazionale a Brescia il 20 di Maggio prossimo, sognando la finale a Panama.”

Entusiasta il dirigente scolastico del “Manetti Porciatti”, Claudio Simoni, non nasconde l’emozione per i successi ottenuti dalla sua scuola. “Devo ammettere una certa emozione nel commentare questi successi che sono frutto di un grande lavoro e di un impegno continuo. Mi congratulo con i nostri alunni dei due team, i “Go for broke”, campioni d’Italia e gli “Sbucciafili” qualificati per la fase nazionale di categoria, ma un particolare ringraziamento va agli insegnanti che hanno messo al servizio dei ragazzi la propria professionalità accompagnandoli in questa come in altre esperienze, consentendo loro di raggiungere tali importanti risultati. Continuate così - conclude -. I vostri traguardi sono il nostro orgoglio.”