Realtà virtuale al Museo Diocesano
Sabato 23 novembre a conclusione della Settimana della Bellezza, all'interno del Museo Diocesano è stata allestita una postazione di realtà virtuale, con strumentazione in 3d per osservare le opere d'arte come mai prima.
Grazie all'impegno dei professori e dei ragazzi del Polo Tecnologico Manetti-Porciatti indirizzo CAT (ex geometri) che hanno portato avanti il progetto, nella sede del Museo Diocesano, in piazza Baccarini, tutti i presenti hanno potuto fare l'esperienza virtuale, indossando speciali occhiali 3d che consentono di entrare nella sala del museo virtuale progettata dagli studenti.
In pratica, accanto all'esperienza reale è stato possibile fare anche un'esperienza sensoriale entrando in un mondo "parallelo".
Il progetto è stato studiato e realizzato dagli studenti dell’indirizzo cat (costruzioni, ambiente e territorio) del Polo tecnologico “Manetti-Porciatti” di Grosseto, che di recente si è dotato della più aggiornata strumentazione dedicata all’applicazione della realtà virtuale in architettura. Una forma di didattica innovativa, che consente agli studenti di trasformare i propri progetti di edilizia civile in esperienze immersive, entrando virtualmente nelle strutture da loro ideate, verificandole e modificandole. Gli studenti, guidati dai docenti Barbacci, Benedettelli, Calanzone e Di Gennaro, hanno raccolto “virtualmente” in un’unica sala museo le 15 opere selezionate da Marcella Parisi, docente di storia dell’arte, per il percorso “La Parola si fa arte”.